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Burger scomposto con melanzane saltate e pomodorini confit alla maggiorana

  • Immagine del redattore: Benedetta Stefani
    Benedetta Stefani
  • 24 lug 2018
  • Tempo di lettura: 3 min

Attenzione attenzione! Mi sa che questa è la prima ricetta del blog con carne (se non si include il pesce nella categoria carne). Eccomi qua ad accontentare i miei seguaci onnivori!

Era da tanto che volevo creare una ricetta con la carne, e un burger mi è sembrata l'opzione più facile per gli inesperti di cottura carnivora, come - confesso - sono io.

Il mio segreto per rendere la carne bella succulenta è aggiungere una parte di grasso sotto forma di stracchino: il burger non si seccherà, bensì sarà croccante all'esterno e morbido all'interno senza che rimanga pericolosamente roseo.

In abbinamento, essendo piena stagione di melanzane e pomodorini, non potevo che proporre queste verdure, esaltandole con la maggiorana: un'aromatica poco famosa rispetto al basilico, ma che si sposa con le verdure estive altrettanto felicemente.

La presentazione scomposta mi è piaciuta sia per la maggiore pulizia ed eleganza del piatto, ma soprattutto per la comodità di mangiare con coltello e forchetta un piatto che sarebbe potenzialmente disastroso. Disastroso, si intende, per le camice profumate e stirate opportunamente per la cenetta, magari sul terrazzo ammirando un tramonto tra i tetti della città!

Ingredienti (per 2 persone)

150-200 g a testa di macinato suino, bovino o misto

50 g di stracchino

500 g di melanzana (una di medie dimensioni)

250-300 g di pomodorini datterini

un cucchiaino di zucchero

una mezza baguette

sale, pepe

un mazzo di maggiorana fresca

Procedimento

1. Lavare i pomodorini e tagliarli nel senso longitudinale. Disporli su una teglia rivestita da carta forno con il lato tagliato verso l'alto. Condirli con olio, sale, pepe, le foglioline della maggiorana e un pizzico di zucchero.

2. Cuocere i pomodorini in forno a 140°C per 1-1.5 ore. La cottura a bassa temperatura e prolungata nel tempo permetterà ai pomodorini di asciugarsi dall'acqua, così che si verrà a formare una crosticina caramellata qua e là, esaltandone l'aroma e la dolcezza.

3. Preparare i burger lavorando con le mani il macinato, lo stracchino e il sale. Formare due burger cercando di creare dei dischi appiattiti, creando una piccola depressione al centro (a mo' di globulo rosso per gli intenditori). Riporre a riposare in frigo.

4. Lavare la melanzana e tagliarla a piccoli dadini dalle dimensioni omogenee. Condire con olio, sale e maggiorana.

5. Cuocere in padella, eventualmente in due step per evitare di sovraffollare la padella. In questo modo le melanzane si abbrustoliranno senza buttare fuori l'acqua spappolandosi.

6. A 10-15 minuti dalla fine della cottura dei pomodorini riporre ad abbrustolire in forno la baguette tagliata longitudinalmente e condita con un filo di olio.

7. Riscaldare una padella antiaderente con un goccio di olio. Cuocere quindi i due burger, assicurandosi di sincronizzarne la cottura oppure uno alla volta. Mi spiego meglio: se il primo burger è sulla padella da ormai un minuto o due, la temperatura di questa si sarà abbassata, in quanto il calore sta fluendo dalla padella alla carne; se si pone a cuocere il secondo burger, esso non incontrerà una padella altrettanto riscaldata, per cui non formerà una crosticina croccante e quindi butterà fuori i sughi che lo rendono morbido e succulente. Sarebbe proprio un peccato!

Per un burger di 5-6 cm di diametro e 2 cm di spessore io ho cotto il primo lato per 3 minuti senza muovere o schiacciare il burger; dopo averlo girato l'ho lasciato altri 3 minuti sul secondo lato, all'ultimo minuto però l'ho coperto con un pentolino (o un coperchio abbastanza incurvato) bagnato, di modo che con il calore della padella si venisse a creare del vapore acqueo intorno al burger. Allo scoccare del terzo minuto ho lasciato il burger ancora coperto per un altro minuto.

Tutto questo procedimento sembra un po' macchinoso, ma in realtà assicura una cottura omogenea seppur breve.

8. Per impiattare il burger a questo punto si può procedere nella maniera classica, ossia impilando burger, melanzane saltate e pomodorini confit all'interno di un panino rotondo (da burger o rosetta) tostato.

In alternativa la mia presentazione è scomposta, affiancando il burger alle verdure impiattate aiutandomi con un coppapasta.


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