Zuppa di zucca con porri, mela e zenzero
- Benedetta Stefani
- 10 nov 2017
- Tempo di lettura: 3 min
Non mi stancherò mai di dirlo: la zucca è una delle cose che preferisco di più. Cose, non ortaggi, ingredienti, cibi... Questa stagione è bellissima anche per la sua presenza, che durante i primi freddi autunnali è in grado di riscaldare la tavola.
La ricetta è solo una delle tante versioni della zuppa di zucca, ho scelto questa proprio per la sua particolarità: qui la cremosità della zucca è insaporita dal porro, addolcita dalla mela, ma soprattutto enfatizzata dall'aroma pungente dello zenzero fresco.
Io, essendo amante di questa radice, ormai sono abituata alla sua piccantezza quasi provocatoria, ma allo stesso tempo rigenerante, per cui non ne sono spaventata (e per fortuna nemmeno i miei commensali lo erano). Nel caso in cui però lo zenzero fosse sconosciuto o non molto apprezzato, consiglio comunque di provare ad aggiungerne un pezzetto. Poi sappiatemi dire!

Ingredienti (per 6 persone)
1 zucca di medie dimensioni, da circa 1,5-2 kg
1 porro grande
2 mele, varietà Fuji o Abbondanza sono l'ideale in quanto sode e acidule
1 radice di zenzero, grandezza a piacimento










Procedimento
1. Lavare bene tutti gli ingredienti. Con un grosso coltello affilato sbucciare e tagliare la zucca, privarla dei semi aiutandosi con un cucchiaio e tagliare delle fette di dimensione omogenea per uniformare la cottura.
2. Assicurarsi che le foglie esterne del porro non nascondano un po’ di terra, eventualmente togliere la parte verde più coriacea delle estremità. Tagliare anche questo in tre o quattro parti.
3. Privare le mele del torsolo mantendone la buccia, che donerà alla zuppa consistenza e fibre.
4. Sbucciare lo zenzero aiutandosi con il bordo di un cucchiaio per evitare uno scarto eccessivo della radice.
5. In una pentola molto capiente versare due dita di acqua, lo zenzero tagliato a fettine e quindi riporre il carciofo aperto, quel meraviglioso strumento che permette la cottura a vapore anche senza una vaporiera. Riporre tutti gli altri ingredienti dentro al carciofo e coprire la pentola con un coperchio dalle dimensioni adeguate. L'ideale sarebbe uno di quei coperchi con il foro preposto alla fuga del vapore in eccesso, altrimenti chiudere lasciando un piccolo spiraglio per evitare che aumenti troppo la pressione all'interno della pentola.
Cucinare le verdure a vapore ha uno scopo ben preciso: permette infatti di conservare più principi attivi nelle verdure e la consistenza finale della zuppa sarà più cremosa, perché le verdure non si inzupperanno totalmente nell'acqua. Si tratta comunque di un passaggio facoltativo, le verdure possono anche essere bollite.
6. Lasciar cuocere a fuoco basso-medio per 30-40 minuti, finché tutti gli ingredienti non sono morbidi.
7. Spegnere la fiamma e togliere il carciofo, facendo attenzione a non scottarsi, lasciando scivolare le verdure all'interno della pentola, nell'acqua che ormai ha preso l'aroma dello zenzero e quello delle altre verdure.
8.Con l’aiuto di un frullatore a immersione, ridurre le verdure a crema, in alternativa, se non si possiede un minipimer, porre le verdure poco per volta all'interno di un frullatore potente.Aggiungere altra acqua, tanta quanto risulta necessario per raggiungere la consistenza favorita, e anche un goccio d'olio, infine insaporire con sale e pepe. Assicurarsi che la zuppa sia omogenea, che non ci siano pezzi residui, infine assaggiare per poi correggere i condimenti.
9. Servire completando con un giro d'olio e per esempio un pizzico di cannella e zenzero in polvere, oppure del peperoncino tagliato fine e/o qualche seme o frutta secca tostati.
Comments